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Come annusare la felicità (senza perdersi)


Non serve il GPS per trovare la felicità



Se c’è una cosa che noi cani sappiamo bene, è che la felicità non si cerca, si annusa.

Non devi andare in capo al mondo, scalare montagne o collezionare medaglie.

La felicità è molto più semplice di così.


La felicità… è una passeggiata lenta.

È una ciotola piena al momento giusto.

È uno sguardo che ti dice “sei a casa”, senza bisogno di parole.


Io, Alice Bruttini, piccola filosofa a quattro zampe, voglio raccontarti come annusare la felicità senza perderti.



Rallenta il passo



Gli umani moderni vanno sempre di corsa.

Corrono per lavorare, per pubblicare storie, per arrivare da qualche parte che spesso… nemmeno sanno dove sia.


Ma chi corre troppo veloce non sente i profumi del cammino.

Non vede i fiori. Non nota le carezze dell’aria. Non si accorge delle pigne-draghetto (vedi il mio episodio podcast).


Per annusare la felicità bisogna rallentare.

Camminare piano. Respirare piano. Vivere piano.


Io rallento sempre.

E ogni volta scopro un tesoro invisibile:

un biscotto caduto, un sorriso inaspettato, un odore che sa di casa.



Abbassa il muso e osserva il piccolo



La felicità si nasconde nelle cose piccolissime.

In un raggio di sole che filtra tra le tende.

Nel suono di una risata bambina.

Nel calore che senti dietro l’orecchio quando qualcuno ti accarezza senza fretta.


Gli umani cercano la felicità nei grandi eventi: il matrimonio, il viaggio esotico, la promozione.


Ma io ti dico: i miracoli veri sono minuti. Minuscoli. Invisibili ai frettolosi.


Fermati. Guarda vicino a te.

Forse la felicità ti sta già facendo le feste… solo che tu non l’hai ancora vista.



Respira (e smetti di pensare troppo)



Quando il mio naso sente un buon odore, io non mi metto ad analizzarlo.

Non penso: “E se questo odore non fosse quello giusto? E se durasse poco?”


No. Io respiro. E basta.

Mi riempio le narici e il cuore.


Gli umani, invece, analizzano tutto. Si chiedono se meritano di essere felici. Se durerà. Se è abbastanza.


E mentre pensano… si perdono il profumo.


Il segreto è questo:

Non devi meritare la felicità. Devi solo lasciarla entrare.


Respira. Sorridi. Senti.

Basta così.



Esercizio pratico: Annusa la tua giornata



Oggi, prova a:


  • Trovare tre cose piccolissime che ti danno gioia (una luce, un sapore, un profumo, un sorriso).

  • Scriverle su un foglietto o sul telefono.

  • Alla sera, rileggerle come se fossero i tuoi trofei di felicità.



Vedrai che il mondo diventerà più luminoso.

E tu ti sentirai meno perso.

Più… trovato.



Conclusione: La felicità è un biscotto inaspettato



La vita non è fatta di trofei.

È fatta di biscotti trovati per caso sotto il divano.

Di giornate lente. Di abbracci veloci ma pieni.


E anche se a volte ti sembra di non vedere nulla di bello intorno a te, ricordati:

forse devi solo abbassare il muso, chiudere gli occhi e annusare meglio.


La felicità è lì. Ti sta aspettando.


Io sono Alice, piccola esperta di felicità spettinata.

Ti aspetto qui, sul sentiero dei Bruttini Felici. 🐶✨


Scarica la checklist “10 cose minuscole che profumano di felicità” by Alice!




 
 
 

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